Emergenza sanitaria o colpo di stato?

di Sonia Savioli

Con il pretesto dell’emergenza sanitaria sono state rovinate 300.000 piccole attività commerciali e imprese familiari e individuali, dice Confcommercio.


Con il pretesto dell’emergenza sanitaria sono state costrette a chiudere per sempre 17.000 aziende, diceva l’Istat già nel dicembre 2020.


Il cosiddetto Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e la legge sulla concorrenza appena approvata decretano LA PRIVATIZZAZIONE DI TUTTI I SERVIZI PUBBLICI CHE ANCORA RIMANGONO AI COMUNI E ALLE PROVINCE, E PERSINO L’ELIMINAZIONE DELLA PARTECIPAZIONE PUBBLICA NEI SERVIZI AI CITTADINI (rifiuti, trasporti, scuole per l’infanzia ecc.).


La legge sulla concorrenza apre le porte alle multinazionali per: la gestione delle farmacie, l’eliminazione dei taxisti sostituiti dai servizi parassitari e strozzini della multinazionale Uber (che non paga tasse); si “agevola l’accesso all’accreditamento delle strutture sanitarie private”; si permette ai grossisti dei farmaci di decidere quali farmaci distribuire e quali rendere irreperibili.


Con il pretesto della pandemia, la legge sulla concorrenza affida la gestione degli impianti idroelettrici (dighe!!), costruiti coi nostri soldi, ai privati.

Dunque, dopo aver eliminato centinaia di migliaia di piccole e medie attività, si eliminano taxisti, farmacisti, dipendenti comunali, lavoratori e tecnici della gestione rifiuti, dell’amministrazione pubblica, degli impianti idroelettrici!

TUTTO IL BOTTINO ALLE MULTINAZIONALI!


Si sono “snellite” le procedure per appalti pubblici e permessi, LIMITANDO LA VALUTAZIONE DI IMPATTO AMBIENTALE ED ELIMINANDO LE GARE DI APPALTO, E DANDO IL VIA LIBERA ALLO SCEMPIO FINALE DELL’AMBIENTE.


Con il pretesto della pandemia si sono stanziati centinaia di miliardi per le grandi opere inutili e dannose; altre autostrade che intersechino tutto il territorio italiano, ferrovie ad alta velocità mentre mancano i treni regionali, dighe e dighette sui fiumi che non ci sono più grazie alla siccità. Centinaia di miliardi alle multinazionali del cemento e dell’asfalto e alle mafie. Centinaia di miliardi alle multinazionali del digitale per il 5G e per attuare quel controllo totale sui cittadini e tutti i loro movimenti e scelte.


Sono state eliminate tutte le regole di sicurezza e controllo sui farmaci! LE SPERIMENTAZIONI CLINICHE, CHE PREVEDONO 4 FASI, SONO PASSATE DIRETTAMENTE ALLA FASE 4 SU PAZIENTI IGNARI. Oltre alle terapie geniche-vaccini o OGM vaccini, è stato dato il via libera dall’AIFA e dall’EMA, le agenzie del farmaco italiana ed europea, a DECINE DI ANTIVIRALI E ANTICORPI MONOCLONALI NON SPERIMENTATI. E le multinazionali del farmaco stanno facendo profitti miliardari.


DUNQUE, CON IL PRETESTO DELLA PANDEMIA SI SONO ABBATTUTE TUTTE LE BARRIERE, LE REGOLE, LE LEGGI CHE LIMITAVANO LO STRAPOTERE CRIMINALE DELLE MULTINAZIONALI.

COME AUSPICAVA IL FORUM ECONOMICO MONDIALE NEI SUOI DOCUMENTI.


NON SAREBBE ORA DI CAPIRLO, CHE LA PANDEMIA E’ UN PRETESTO?

SVEGLIAMOCI! VACCINATI E NON, SIAMO TUTTI SULLA STESSA BARCA, CHE I CRIMINALI DEL FORUM ECONOMICO MONDIALE PROGETTANO DI FAR COLARE A PICCO.

NON CI SARA’ SALVEZZA PER NESSUNO, SE NON CI UNIAMO CONTRO IL PROGETTO TIRANNICO E FOLLE DEL CAPITALISMO GLOBALE, CHE ESSO CHIAMA “QUARTA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE” E IN CUI LA CIBERNETICA DIGITALE ATTUA IL CONTROLLO (INIZIANDO CON IL GREEN PASS) E TRASFORMA INTERI PAESI IN CAMPI DI CONCENTRAMENTO.


Uniamoci, disobbediamo, lottiamo in tutte le piazze, in tutti i paesi e le città, in tutti i luoghi di lavoro e di studio. Informare per resistere, resistere per cambiare!